FINALITA’ EDUCATIVE
La programmazione in ambito di asilo nido deve mirare all’individuazione dei reali bisogni di crescita del bambino ed alla ricerca ed attuazione di adeguate risposte pedagogiche affinché questa possa avvenire nella maniera più equilibrata ed armoniosa possibile.
In quest’ottica il nido cura che i bambini acquisiscano atteggiamenti di sicurezza, di stima di sé, di fiducia nelle proprie capacità, di motivazione al passaggio dalla curiosità alla ricerca. Favorisce inoltre lo sviluppo dell’autonomia, rendendo il bambino capace di orientarsi nel contesto dove egli vive, quindi di compiere scelte avendo cura di sé, dell’ambiente e degli altri. L’intenzione è anche quella di stimolare l’acquisizione di competenze, di impegnare il bambino nelle prime forme di esplorazione e scoperta della realtà, di mettere il bambino in condizione di comprendere e comunicare attraverso i vari linguaggi, facendo leva sul naturale stupore e sull’apertura alla realtà.
LA PROGETTAZIONE
La programmazione all’interno del nostro nido si pone come una meta che ci proponiamo di far raggiungere accompagnando i nostri bambini ogni giorno. Avendo chiare le tappe evolutive che segnano in generale la maturazione dei piccoli dai 18 mesi ai 3 anni abbiamo la possibilità di prefiggerci obiettivi che siano raggiungibili da tutti, nel rispetto della unicità di ciascuno e dei suoi tempi di maturazione .
Una modalità per raggiungere gli obiettivi è quella di creare un ambiente che permetta e stimoli gli apprendimenti spontanei, avendo cura di organizzare una giornata scandita in tempi che rispettino le esigenze dei bambini, e che permettano il buon funzionamento dell’organizzazione di tutto il gruppo.
All’interno della programmazione per il Nido d’infanzia “il Birichino”, le insegnanti hanno voluto ricercare 4 nuclei progettuali, coincidenti con l’evolversi delle 4 stagioni.
In ognuno di questi nuclei vi sono delle aree di competenza in cui il gioco si pone come elemento trainante a livello di espressività. Viene privilegiata l’osservazione del bambino e quando emergono comportamenti che richiedono una verifica, prima si osserva, poi si progetta l’attuazione di differenti modalità di intervento, e infine si pone l’attenzione sulla reazione dei piccoli. Si cerca di tenere conto del fatto che esiste una progettualità educativa ed una progettualità didattica, e che il loro insieme costituisce ed apre la strada ad un buon progetto pedagogico.
Per progettualità educativa si intende l’insieme di interventi che comprendono un buon inserimento al Nido, l’adeguamento dell’organizzazione dell’ambiente al bambino, la conoscenza dell’ambiente stesso e l’autonomia che acquisirà al suo interno diventandone protagonista, muovendosi con sicurezza e fiducia nei confronti delle persone e delle cose.
Si parla invece di progettualità didattica quando si fa riferimento alle situazioni di gioco in quanto contenenti obiettivi ed itinerari che vengono raggiunti attraverso precisi percorsi, con la prospettiva di una verifica conclusiva. Seguire la progettualità didattica significa stimolare il bambino nella direzione di precise competenze, valutandone il grado di raggiungimento con verifiche quantitative e qualitative.
LA NOSTRA PROGRAMMAZIONE ED I NUCLEI PROGETTUALI
I nuclei progettuali che costituiscono la traccia essenziale della programmazione del Nido d’infanzia “il Birichino”, sono stati volutamente individuati nel numero di 4, in quanto la loro consequenzialità è scandita parallelamente all’avvicendarsi del ciclo delle stagioni. Ogni nucleo rappresenta una stagione (autunno, inverno, primavera, estate) e al loro interno trovano collocazione in maniera organica e seguendo una metodicità lineare, gli argomenti che vengono sviluppati:
- Il corpo
- I colori
- Il mondo intorno a me
Per ogni nucleo progettuale ed annesso argomento, le insegnanti metteranno in atto una serie di laboratori o campi di esperienza, atti ad incrementare le conoscenze e le capacità di ogni bambino, procedendo per gradi e promuovendo l’attività lavorativa da svolgere in piccoli gruppi.
L’ORGANIZZAZIONE INTERNA
L’asilo nido è sito all’interno dell’ Istituto Arcivescovile Paritario “Santa Caterina“ e può accogliere 18 bambini.
La struttura è composta da uno Spazio Filtro di entrata e di uscita , due saloni suddivisi a loro volta in Ateliers, spazi la cui finalità specifica viene evidenziata dalla strutturazione architettonica,dalle immagini e dagli oggetti che si trovano al loro interno offrendo al bambino tutti gli strumenti per fare e comunicare, una zona per il riposo, i servizi igienici, l’angolo del pranzo e un ampio giardino attrezzato.
Le persone che vi lavorano (preside, docenti, collaboratrici) si impegnano a condividere ed attuare il progetto educativo della scuola in un clima di collaborazione e partecipazione.
I genitori sono presenti nel momento dell’inserimento e collaborano successivamente nell’organizzazione di momenti di festa. Vengono incontrati nelle assemblee generali, nei colloqui individuali prima dell’inserimento e ogni mese su richiesta. I diversi avvisi nell’apposito pannello rendono più precisa la comunicazione e hanno lo scopo di favorire la partecipazione delle famiglie alla vita della scuola.
Il raccordo con la scuola dell’infanzia interna alla struttura è possibile attraverso attività comuni tra bambini, colloqui tra educatrici e insegnanti, e con la presenza dell’educatrice di riferimento del nido alla scuola materna per i primi giorni di inserimento.
Nel corso dell’anno vengono proposte uscite didattiche e visite guidate sul territorio in relazione al progetto educativo.
Nel corso dell’anno vengono organizzati momenti di festa al di fuori dell’orario scolastico (FESTA DI S. CATERINA, NATALE, CARNEVALE E FINE ANNO).
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Vengono classificate sotto questa voce le attività progettuali volute dalla scuola senza oneri finanziari aggiuntivi per le famiglie e realizzate con personale specializzato.
PROGETTO EDUCATIVO DI SVILUPPO PSICOSENSORIALE
a cura dell’insegnante: Dott.ssa Speranza Carboni
Questo progetto vuole proporsi come sussidio educativo per i bambini della scuola dell’infanzia, capace di regalare un bagaglio di conoscenze attraverso l’esplorazione del proprio corpo e quindi dei propri sensi, dal vivo, in maniera diretta, grazie all’ausilio di molteplici campi di esperienza. Il progetto verrà sviluppato attraverso lo svolgimento di vari laboratori atti alla stimolazione delle sensazioni percettive:
Per quanto riguarda il TATTO i bambini lavoreranno manipolando elementi naturali come farina, terra, acqua, sabbia.
Nello specifico verranno attivati i seguenti laboratori:
- laboratorio del fornaio, con la realizzazione di pane, torte e biscotti;
- laboratorio di giardinaggio dove i bambini impareranno a curare le piante, a seminare e curare le piante;
- laboratorio sull’acqua , con giochi di travasi, bolle di sapone, cura dei bambolotti e igiene personale.
L’UDITO verrà stimolato attraverso la costruzione, con materiali vari, di semplici strumenti musicali come il bastone della pioggia, le maracas, i tamburelli, lo xilofono attraverso il laboratorio suono con le cose.
La consapevolezza della VISTA verrà invece acquisita tramite i seguenti laboratori :
- laboratorio dello specchio magico ;
- laboratorio dell’oculista ;
- laboratorio del fotografo.
La stimolazione del GUSTO avrà come base il laboratorio dei sapori.
Infine per l’OLFATTO il laboratorio ‘Indovino l’odore‘ favorirà l’affinamento di questo senso .