La Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Arcivescovile Paritario Santa Caterina è situata nel centro storico della città. In quanto scuola cattolica è luogo di promozione umana, di evangelizzazione, di azione pastorale con i bambini e le famiglie, in cui si integrano fede, cultura e vita. La Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Arcivescovile Paritario Santa Caterina è una risposta ai diritti e alle esigenze di ogni bambino, attenta alla crescita equilibrata e allo sviluppo di tutte le sue potenzialità culturali, relazionali e spirituali.
Oltre lo svolgimento delle attività didattiche curriculare in riferimento alla Indicazioni Ministeriali MIUR del 2012, la Scuola dell’Infanzia del nostro Istituto promuove attività di avviamento alla conoscenza della Lingua Inglese e di potenziamento delle abilità psicomotorie e musicali.
Per tutto il corso dell’anno scolastico si svolgono gli incontri settimanali con i docenti specialisti di Scienze Motorie e Musica.
Per la Lingua Inglese è presente la docente madrelingua oltre al progetto aggiuntivo di Lingua Inglese con un’educatrice curriculare specializzata.
STRUTTURE
La Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Arcivescovile Santa Caterina dispone delle seguenti strutture:
- aule luminose
- angoli gioco: angolo lettura, angolo costruzione a manipolazione, angolo del gioco simbolico, angolo del piccolo cuoco, angolo del travestimento, angolo del pittore
- salone gioco
- bagni attrezzati, fasciatoio, spogliatoio
- dormitorio
- refettorio
- sala multimediale audiovisiva e linguistica
- palestra attrezzata per le attività motorie
- ampio giardino a prato con spazio gioco delimitato
IL PERSONALE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
LA COORDINATRICE
Dopo il diploma di maturità conseguito al Liceo Socio Psico Pedagogico ‘Pontano Sansi – Leoncillo-Leonardi’ di Spoleto (PG) ho frequentato la Facoltà di Scienze della Formazione Primaria a Perugia dove mi sono laureata nel 2014.
Nello stesso anno, inseguendo un sogno che avevo fin da quando ero al Liceo, mi sono iscritta al Corso di Differenziazione Didattica Montessori per insegnanti di Scuola dell’Infanzia, organizzato a Perugia dall’Opera Nazionale Montessori-Associazione Montessori Maria Antonietta Paolini. Ho concluso il percorso ottenendo il diploma ad aprile del 2015.
A settembre dello stesso anno sono stata assunta come insegnante presso la Scuola dell’Infanzia ad indirizzo didattico Montessori, ‘Santa Croce’-Casa dei bambini “Maria Montessori” di Perugia, dove ho potuto applicare e immergermi completamente nel metodo.
L’anno successivo, a settembre del 2016, mi sono trasferita a Pisa e ho iniziato il mio percorso lavorativo presso la Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Arcivescovile Santa Caterina. Qui ricopro il ruolo di insegnante e, da settembre 2018, anche quello di Coordinatrice delle docenti della Scuola dell’Infanzia.
LE EDUCATRICI
Le educatrici Benedetta, Elena e Livia
LE CUSTODI
Le signore Chiara, Katiuscia, Maria Stella Susanna
PTOF 2019-2022
>> PTOF Scuola dell’Infanzia A.S. 2019-2022
PER APPROFONDIRE:
>> La nostra giornata
>> I nostri progetti
>> Attività e servizi
>> Progetto lingua inglese A.S. 2017-2018 (file .PDF – 306 kB)
>> Progetto Madrelingua Inglese A.S.2017-2018 (file .PDF – 63 KB)
DIDATTICA A DISTANZA
Attività svolte
Proposta di attivita’/laboratori presentati con video registrati | Si |
Videochiamate periodiche ai bambini (un gruppetto per ogni educatrice) | Si, 1-2 volte a settimana anche in accordo con le disponibilità dei genitori. Le video chiamate sono svolte da ogni insegnante con il proprio gruppo classe e talvolta partecipando anche agli incontri con gli altri gruppi. |
Proposta ai genitori di una piccola routine quotidiana/settimanale da seguire con i bambini | Si, suddivisione giornaliera delle attività distribuite per tutta la settimana ed organizzate per tipologie specifiche di attività. |
Rapporti/contatti con i rappresentanti dei genitori | Si, una volta a settimana come consuetudine e riscontro delle attività svolte e poi se necessario |
Raccolta di feedback di ogni tipo (foto, commenti, disegni, audio) per stimolare una comunicazione bidirezionale | Si: le attività svolte vengono inviate alle insegnanti via mail e l’insegnante ne dà riscontro (anche correggendo eventuali errori) |
Sportello di consulenza pedagogica per famiglie | No |
Gruppo whatsapp genitori | Si, è stato creato un gruppo WhatsApp per ogni gruppo dove è presente l’insegnante di riferimento e la coordinatrice didattica |
Sportello di consulenza per gli educatori, da parte del coordinatore pedagogico | No |
Formazioni a distanza per educatori/personale del servizio | Si, le insegnanti e la Coordinatrice stanno continuando a seguire corsi di formazione on line già programmati e sono/saranno coinvolte in corsi specifici anche sulla Didattica A Distanza. |
Incontri di équipe con il coordinatore pedagogico, a distanza | Si, una volta a settimana come consuetudine e poi se si presenta quasiasi necessità. Viene svolta inoltre una video-riunione settimanale con la Preside e gli altri docenti impegnati nella Didattica A Distanza. Sin dall’inizio del mese di marzo inoltre è stato definito un gruppo di lavoro (Team Supporto DAD) con membri rappresentativi di ciascun ciclo scolastico presente nell’Istituto per coordinare e monitorare le attività di Didattica A Distanza. |
La nostra Scuola dell’infanzia utilizza già da diversi anni il Registro Elettronico Infoschool Spaggiari; tutte le attività proposte vengono caricate sul Registro Elettronico dove i genitori hanno accesso riservato ciascuno con le proprie credenziali. Nella sezione ‘Agenda’, che propone un prospetto settimanale delle attività, sono caricate le singole attività ripartite nei diversi giorni della settimana con una breve ma accurata descrizione per ciascuna di esse; nella sezione ‘Didattica’ sono pubblicati i link e pdf che rimandano ai singoli materiali e alle indicazioni dettagliate per lo svolgimento dell’attività stessa.
Ogni insegnante per lo svolgimeno della Didattica A Distanza carica le attività per il proprio gruppo. Il venerdì, nella sezione ‘Didattica’, vengono caricate le attività giornaliere specifiche per tutta la settimana successiva ripartite per tipologia (es. Gruppo dei 5 anni: lunedì e giovedì prescrittura, martedì precalcolo, mercoledì e venerdì logica, pregrafismi, ecc).
Nella sezione ‘Attività’, nella giornata del lunedì, il genitore potrà trovare una sintesi delle attività previste per quella settimana.
Ogni insegnante inoltre gestisce incontri streaming con i bambini della propria sezione, talvolta anche con la presenza delle insegnanti degli altri gruppi.
Pubblichiamo di seguito la scheda di rilevazione delle attività per il monitoraggio Regione Toscana ‘Educazione 0-6 non si ferma’
Per maggiori informazioni:
https://www.regione.toscana.it/-/l-educazione-da-zero-a-sei-anni-non-si-ferma
LINGUA INGLESE Percorso curriculare Scuola dell’Infanzia A.S.2019-2020
Dal lunedì al giovedì con orario 14.00-15.30, i bambini del secondo e del terzo gruppo svolgono attività in Lingua Inglese con una docente madrelingua specializzata.
I bambini del primo gruppo svolgono attività in Lingua Inglese con la docente madrelingua una volta alla settimana, il mercoledì dalle ore 10.00 alle ore 11.30.
PROGETTO LINGUA INGLESE British Institute Pisa A.S.2019-2020 – Percorso extracurriculare Scuola dell’Infanzia
Gli obiettivi dei percorsi di primo livello consistono nell’introduzione e nello sviluppo delle abilità di ascolto e conversazione. La lingua parlata rappresenta un mezzo naturale con cui approcciarsi alla nuova lingua, capirla, praticarla e impararla. Si ricorrere anche ad attività che implicano la lettura e la scrittura di parole semplici e corte. L’esercizio della pronuncia, anche a livello di fonemi, è importantissimo per aiutare gli studenti ad acquisire familiarità con i nuovi suoni al fine di poter comunicare al più presto in modo efficiente ed efficace.
Descrizione attività
Partecipanti: minimo 5 massimo 15 studenti
Durata attività: 1 ora dalle 16.30 alle 17.30
Costo partecipazione: €40,00 mensili
Periodo svolgimento: da inizio ottobre a fine maggio
Presentazione
Junior Academy è la divisione di British Institutes dedicata interamente ai corsi di inglese per bambini e ragazzi dai 3 ai 13 anni.
La definizione Academy sottolinea la volontà di andare oltre il singolo evento formativo legato allo studio della lingua, e di costituire una realtà programmatica, un sistema scolastico con un progetto didattico di lungo termine allineato ad un curriculum internazionale, che segua lo studente nel suo percorso di apprendimento della lingua in modo progressivo e modulare, legato all’età e al livello di partenza.
L’accezione di accademia intende sottolineare la vocazione di istituzione tesa alla ricerca e all’approfondimento delle competenze linguistiche, garantendo un elevato standard di qualità in termini di metodi di insegnamento, risorse e professionalità impiegate. Allo stesso tempo vuole essere caratterizzata da una vena pratica e laboratoriale, dove le conoscenze vengono trasmesse attraverso l’esperienza diretta, secondo un approccio multidisciplinare che unisca l’apprendimento della lingua alla scoperta culturale oltre che una crescita socio affettiva dello studente.
Metodo
Il British Institutes ha sviluppato un metodo didattico per young learners unico nel suo genere.
L’AKTIVE (Acquiring Knowledge Through InnoVative English) Learning Method rappresenta il prezioso risultato dell’esperienza nell’insegnamento e nella ricerca didattica nell’ambito della lingua inglese: esso sviluppa il primo approccio con la lingua attraverso il dialogo, la comunicazione, l’esperienza e le emozioni. Valorizza le abilità espressive, creative, cognitive e socio-emotive del bambino. Il metodo si basa sull’innovazione delle tecniche e dei materiali usati per l’insegnamento della lingua inglese.
Le attività proposte sono dinamiche e creative, creano input costanti e permettono l’apprendimento persino ai più piccoli e ai principianti assoluti. L’approccio esperienziale basato sul learning by doing stimola percezione, attenzione, coinvolgimento e memoria e una partecipazione attiva nell’acquisizione delle nuove conoscenze. L’attenzione allo studente si declina nell’utilizzo di una eterogeneità di risorse e strategie didattiche che tengono in considerazione i diversi stili di apprendimento e lo sviluppo delle intelligenze multiple. In tal modo vengono sollecitate le potenzialità di ogni studente, si elimina o riduce il senso di frustrazione legato al solo approccio razionale, si facilita il raggiungimento degli obiettivi prefissati, incrementando l’autostima, la capacità di individuare e gestire i problemi di diversa natura e generando un generale senso di benessere e gratificazione.
L’AKTIVE Learning Method
L’AKTIVE Learning Method promuove il cooperative learning, una metodologia di insegnamento attraverso la quale gli studenti apprendono in piccoli gruppi, aiutandosi e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso. L’insegnante assume un ruolo di facilitatore e organizzatore delle attività, strutturando ambienti di apprendimento in cui gli studenti trasformano ogni attività in un processo di problem-solving di gruppo, conseguendo obiettivi la cui realizzazione richiede il contributo personale di tutti. L’innovazione e il coinvolgimento maggiore deriva però dai progetti culturali: laboratori artistici, musicali e teatrali, role play, giochi interattivi e di squadra.
I corsi d’inglese Junior Academy accompagnano il bambino alla scoperta della lingua sin dai primi giorni di scuola. Attraverso lezioni divertenti ricche di tematiche simpatiche, racconti , musica, attività motorie e artistiche i bambini si avvicinano alla nuova lingua. Il divertimento è all’ordine del giorno e la professionalità e preparazione dei teachers madrelingua è una costante.
L’approccio ludico didattico è una caratteristica dei corsi Junior Academy che rende tutti i livelli non solo accattivanti ma anche ricchi di contenuti. I bambini della scuola primaria hanno l’opportunità di apprendere più a fondo la lingua sviluppando la pronuncia e la capacità espressiva attraverso giochi di gruppo, circle time e canzoni, attività di project work, simpatici racconti e letture. Il successo è garantito da percorsi di livello progressivo che accompagnano il bambino nella crescita linguistica a 360 gradi permettendo il miglioramento graduale di tutte le skills necessarie per lo sviluppo linguistico: reading, writing, listening and speaking.
Tutti i corsi prevedono materiale didattico di altissima qualità da utilizzare sia in aula che a casa. Junior Academy offre anche la possibilità di seguire simpatiche attività e giochi online attraverso la piattaforma e-learning MYBILAB.
Per tutti i bambini l’apprendimento e il divertimento sono assicurati!
Moduli iscrizione attività extra curriculari Lingua Inglese
III Gruppo
>> Cedolino iscrizione Inglese Scuola infanzia A.S.2019-2020
I e II Gruppo
>> Modulo Scuola infanzia Inglese I_II 2019-2020
PROGETTO ‘UNA RETE PER LA MUSICA’
>> Progetto Una rete per la musica 2019-20
PROGETTO LETTURA
PROGETTO ‘LEGGERE. FORTE!’ Regione Toscana
Il Progetto
Leggere: Forte! Ad alta voce fa crescere l’intelligenza, è un progetto della Regione Toscana che ha lo scopo di favorire il successo dei percorsi scolastici e di vita dei bambini e dei ragazzi tramite gli effetti che la pratica della lettura ad alta voce produce.
Per conseguire questo si interviene in tutte le scuole toscane a partire dai nidi d’infanzia, per introdurre la creazione di un tempo quotidiano dedicato alla lettura ad alta voce delle educatrici e degli educatori, delle insegnanti e degli insegnanti per i loro allievi.
Al fine di garantire la qualità dell’esperienza, oltre agli aspetti metodologici e di contenuto e alla formazione dedicata a educatori e docenti, è stata elaborata dal gruppo di ricerca una bibliografia suddivisa per fasce d’età in cui sono selezionati i libri più adatti e rilevanti per bambini e ragazzi.
Gli Obiettivi
La ricerca sul campo ha dimostrato che ascoltare la lettura ad alta voce è in grado di produrre una serie di benefici interni ed esterni rispetto al percorso educativo e scolastico.
Per fare solo alcuni esempi:
- favorisce lo sviluppo delle funzioni cognitive fondamentali (come: attenzione, pianificazione etc..),
- facilita lo sviluppo delle capacità di riconoscere le proprie ed altrui emozioni,
- facilita lo sviluppo di abilità relazionali,
- incrementa notevolmente il numero di parole conosciute,
- aiuta nella costruzione della propria identità,
- favorisce lo sviluppo del pensiero critico
- favorisce l’autonomia di pensiero
Di fatto:
- favorisce un rendimento scolastico positivo
- favorisce lo sviluppo delle competenze della vita
Nel percorso educativo e scolastico, in Italia, molto spesso gli studenti non riescono a esprimere le proprie potenzialità e se partono con qualche tipo di svantaggio non riescono a recuperare.
La lettura ad alta voce, se praticata con costanza, riesce a colmare gli svantaggi e a consentire a ciascuno di esprimere le proprie potenzialità.
Il Contesto
I servizi per la prima infanzia e la scuola sono contesti di democrazia e la lettura ad alta voce praticata in questi luoghi è un’azione di democrazia cognitiva.
Nei servizi per la prima infanzia in Toscana vanno molti bambini, a scuola sicuramente tutti, anche coloro che provengono da famiglie in cui si legge poco, anche coloro che provengono da famiglie che non possiedono neanche un libro in casa.
La differenza con le azioni di promozione della lettura è in questo caso fondamentale: con Leggere: Forte! Tutti i bambini e i ragazzi che frequentano un nido o che vanno a scuola potranno beneficiare degli effetti della lettura ad alta voce.
Il Metodo
Nel primo anno viene introdotta la pratica quotidiana della lettura ad alta voce in tutti i nidi d’infanzia della Toscana e in tutte le scuole di ogni ordine e grado di due Zone: l’Empolese e la Valdera.
Sono previsti in ognuna delle 35 Zone per l’educazione e l’istruzione in cui è divisa la Regione Toscana percorsi formativi rivolti agli educatori dei nidi e ai docenti delle scuole dell’infanzia per prepararli all’attività di lettura con i bambini.
Durante la fase di lettura il gruppo di ricerca effettuerà delle visite di monitoraggio per sostenere l’attività di lettura, per risolvere eventuali difficoltà e per osservare quanto accade.
Si legge in tutti i nidi e nelle scuole dell’infanzia che aderiranno all’iniziativa e per tutti è prevista un’attività di accompagnamento.
Verranno utilizzati durante il percorso metodi di misurazione degli effetti su tutte le sezioni e le classi che parteciperanno. Sono stati individuati in particolare metodi descrittivi che racconteranno, attraverso anche un’autovalutazione, i processi e i cambiamenti intercorsi.
Confermando che la lettura coinvolgerà tutti i bambini frequentanti i servizi e le scuole dell’infanzia, nei termini sopra richiamati, parallelamente verrà individuato un campione ristretto di bambini da 0 a 3 anni per la misurazione degli effetti con metodo sperimentale: su tale campione verranno svolti alcuni test per verificare la differenza tra prima e dopo l’attività di lettura, con l’utilizzo di gruppi di controllo. Questi ultimi leggeranno successivamente agli altri ma non verranno esclusi dall’esperienza.
Riguardo alle due Zone Empolese e Valdera, in cui il percorso vede il coinvolgimento dei ragazzi delle scuole fino alla secondaria di secondo grado, sono previste le medesime attività, a partire dalla realizzazione di una formazione che vede coinvolti i docenti di ogni ordine e grado, la lettura ad alta voce per tutti, l’accompagnamento per tutti, la misurazione degli effetti con metodi descrittivi per tutti e l’individuazione di un campione ristretto di ragazzi per la misurazione degli effetti dell’esperienza con metodo sperimentale.
Gli attori
La Regione Toscana si è rivolta all’Università di Perugia e in particolare al prof. Federico Batini per la ricerca già realizzata su questi temi e l’esperienza nella direzione di progetti della stessa tipologia e di uguale importanza. Il prof. Batini con un gruppo di ricerca che vede il coinvolgimento di assegnisti di ricerca, borsisti e rinforzato anche da volontari e laureandi, gestirà tutte le fasi del progetto che vede la collaborazione anche dell’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, di Indire (L’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa) e di Cepell (ente del Ministero dei Beni Culturali dedicato alla promozione della lettura).
Le Conferenze zonali per l’educazione e l’istruzione hanno il compito di coordinare la realizzazione delle attività sui propri territori attraverso i loro due organismi tecnici di riferimento: il coordinamento gestionale e pedagogico infanzia da un lato e il coordinamento educazione e scuola dall’altro nel caso delle due zone che vedranno coinvolti anche gli ordini scolastici successivi allo 0-6.
Gli educatori e i docenti avranno il compito fondamentale di leggere ad alta voce ai bambini e ai ragazzi e di documentare il percorso.
Le azioni del progetto
- Il convegno di lancio
Il lancio nazionale del progetto è avvenuto 10 ottobre nell’ambito della Fiera Didacta Italia, che si è tenuta a Firenze dal 9 all’11 ottobre con il convegno:
– vai alla pagina del convegno >>> Leggere: Forte!
Il progetto della Regione Toscana per leggere ai bambini dal nido alla secondaria di secondo grado
(Fortezza da Basso – Main hall, ore 14.45-17.45)
evento inserito nel programma scientifico della manifestazione - La formazione per educatori e docenti
A partire dalla fine di ottobre 2019 hanno preso avvio i percorsi formativi destinati agli educatori e ai docenti su tutto il territorio regionale. - La lettura nei nidi e nelle scuole
Da gennaio partirà la lettura ad alta voce nei nidi e nelle scuole.
L’azione proseguirà negli anni successivi interessando progressivamente tutte le scuole di ogni ordine e grado della Toscana. - La misurazione degli effetti
In tutti i nidi e le scuole coinvolte vengono misurati gli effetti con metodi qualitativi e sperimentali per dimostrare l’impatto dell’ascolto della lettura ad alta voce sui bambini e sui ragazzi.
Per maggiori info
https://www.regione.toscana.it/-/leggere-forte-
PROGETTO ORTO A.S.2018-2019 e A.S.2019-2020 – UN ORTO A MISURA DI BAMBINO
“L’apprendimento avviene attraverso l’azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’arte, il territorio , in una dimensione ludica, da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza.” (Indicazioni nazionali per il curricolo 2012).
Il progetto intende perseguire un percorso con la finalità prioritaria di valorizzare attraverso “la cura della terra” l’origine dei prodotti vegetali che concorrono ad una buona e sana nutrizione. Per i bambini che non hanno conoscenza dei cicli biologici e della filiera dei prodotti alimentari, coltivare un orto costituisce un’esperienza. Avere un contatto diretto con la terra, recuperare una manualità sempre meno esercitata, riacquisire percezioni sensoriali poco allenate e osservare la crescita delle piantine aiuta, infatti, a rendersi conto che esiste un tempo biologico e una stagionalità dei prodotti che la presenza nella grande distribuzione di frutta e ortaggi in tutti i periodi dell’anno ha fatto dimenticare anche agli adulti.
L’esperienza dell’orto ci permette di osservare le trasformazioni nel tempo e di sperimentare concretamente questo concetto. Nell’orto, infatti, occorre aspettare per vedere le piantine crescere e donare i loro frutti. Osservando ciò che succede si possono formulare previsioni ed ipotesi, verificando poi se ciò che abbiamo messo a dimora ha portato a risultati concreti.
Attraverso questo progetto si cercherà di accostare il bambino al gusto di esplorare e di scoprire l’ambiente utilizzando i cinque sensi, affinando in lui abilità ed atteggiamenti di tipo scientifico come: la curiosità, lo stimolo ad esplorare, il gusto della scoperta. Conoscere, sperimentare, interiorizzare regole e comportamenti per uno stile di vita sano. Riconoscere l’importanza dei rapporti intergenerazionali che legano i bambini agli adulti grazie al loro sapere teorico e pratico. Essi sapranno trasmettere attraverso o il loro supporto quanto sia altresì significativo recuperare l’uso ed il valore della terra.
Obiettivi Formativi
- Sviluppare modalità cognitive ricche di immaginazione.
- Acquisire consapevolezza, attraverso semplici esperienze, che il sole, l’aria e la luce sono indispensabili per la vita sulla terra.
- Approfondire attraverso l’osservazione diretta la conoscenza del mondo vegetale.
- Comprendere il ciclo completo del mondo vegetale attraverso la germinazione e lo sviluppo del seme.
- Cogliere uguaglianze e differenze fra semi, piante e altri materiali utilizzati.
- Osservare, descrivere, conoscere le varie parti delle pianticelle coltivate (radice, fusto, fiori, foglie, frutto).
- Conoscere e apprezzare gli aromi e i profumi delle piante coltivate.
- Capire in prima persona da dove viene ciò che mangiamo.
- Manipolare ed utilizzare materiali naturali (acqua, terra, sabbia, semi, bulbi);
- Imparare ad amare e rispettare l’ambiente naturale;
- Formulare ipotesi su fenomeni osservati;
- Confrontare risultati con ipotesi fatte;
- Sperimentare ed osservare i fenomeni di trasformazione degli elementi naturali ( seme, farine, cibo);
INDICAZIONI METODOLOGICHE
L’orto sarà organizzato in maniera dinamica, creativa e giocosa è importante considerare, nella realizzazione dell’orto didattico, momenti di teoria e momenti di pratica:
Esperienze nell’orto
- Semina di piante di facile coltivazione e che consentono risultati a breve termine.
- Annaffiatura e controllo crescita dei semi.
- Raccolta delle piante.
Esperienze in sezione
- Manipolazione e giochi con i semi.
- Racconti e verbalizzazioni dell’esperienza dell’orto.
- Rappresentazioni grafiche dell’esperienza di semina, annaffiatura e raccolta.
- Cartelloni e schede riassuntive.
MATERIALE
- Attrezzi da giardino: zappa, vanga, rastrello, setaccio, badile, cesoie, paletta, innaffiatoi, guanti, stivali per la pioggia.
- Terriccio, sementi, bulbi, piccole piantine.
- Concime
- Nomenclature
- Cartelloni, schede didattiche.
- Macchina fotografica.
DESTINATARI
Verranno coinvolti nelle attività tutti gli alunni delle tre sezioni dai più piccoli (3 anni) ai più grandi (5 anni)
DURATA DELLE ATTIVITA’
Fine settembre – fine maggio
SPAZI
Giardino della scuola e aule