Il Nido d’Infanzia “Il Birichino” nasce nel 2009 dalla volontà dell’Istituto Santa Caterina di venire incontro alle esigenze delle famiglie tenendo conto che presso la scuola sono già attivi da anni servizi socio- educativi – formativi per varie fasce d’età.
Accoglie bambini in fascia d’età 18-36 mesi.
La prospettiva educativa dell’Istituto Santa Caterina è religiosamente orientata in senso cattolico e valorizza la conoscenza e il rispetto dei valori di attenzione alla persona, di amicizia e collaborazione tra pari, tra educatori e bambini e tra l’Istituto e le famiglie.
L’attività educativa è affincata durante il corso di tutto l’anno scolastico da attività laboratoriali per Musica e Psicomotricità. Queste attività si svolgono ciascuna con cadenza settimanale, con l’intervento di docenti specializzati.
Con cadenza mensile si svolgono le attività di continuità didattica con la Scuola dell’Infanzia, grazie alla stretta collaborazione delle educatrici del Nido con le maestre della Scuola dell’Infanzia.
DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
>> Progetto Pedagogico A.S 2022-2023
>> Progetto Educativo A.S.2022-2023
>> Carta dei Servizi A.S 2022-2023
>> Regolamento interno A.S 2022-2023
DIDATTICA A DISTANZA A.S. 2019-2020
ATTIVITA’ REALIZZATE
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Lettura di favole videoregistrate | Sì, ogni giorno proponiamo una video-lettura. |
Registrazione di un audio/video dell’educatrice per dare il buongiorno ai bambini | Sì, ogni giorno insieme alle attività proposte è presente una prima parte dedicata ai saluti. |
Proposta di attivita’/laboratori presentati con video registrati | Sì, ogni giorno è presente un’attività di manipolazione ed una grafico-pittorica con link annesso che rimanda alla video-lezione. |
Videochiamate periodiche ai bambini (un gruppetto per ogni educatrice) | Tale attività è già stata oggetto di una prova tecnica all’inizio del mese di aprile e rientrerà nel calendario delle attività quotidiane da metà aprile. |
Proposta ai genitori di una piccola routine quotidiana/settimanale da seguire con i bambini | Abbiamo proposto ai genitori di far rientrare, tra le nostre proposte di attività grafico-pittoriche, di lettura, musicale e di manipolazione anche delle routine dedicate allo sport e all’inglese. |
Rapporti/contatti con i rappresentanti dei genitori | Quotidiani; è sempre presente uno scambio con la rappresentante dei genitori e con essi stessi per avere un feedback delle attività e chiarire eventuali dubbi |
Raccolta di feedback di ogni tipo (foto, commenti, disegni, audio) per stimolare una comunicazione bidirezionale | I genitori sono liberi di inviare le attività svolte dai bambini se hanno piacere di mostrarle. Per facilitare lo scambio dei materiali è stato assegnato uno specifico indirizzo email per ciascuna educatrice dedicato alla Didattica a Distanza. |
Gruppo whatsapp genitori | Sì, presente e usato quotidianamente. |
Sportello di consulenza per gli educatori, da parte del coordinatore pedagogico | La coordinatrice Pedagogica è giornalmente in contatto con le educatrici per comunicazioni, decisioni e programmazione delle attività. |
Formazioni a distanza per educatori/personale del servizio | Le educatrici e la Coordinatrice Pedagogica stanno continuando a seguire corsi di formazione on line già programmati e sono/saranno coinvolte in corsi specifici anche sulla Didattica A Distanza. |
Incontri di équipe con il coordinatore pedagogico, a distanza | Video-conferenza delle educatrici due volte a settimana con la coordinatrice pedagogica e settimanale con la Preside e gli altri docenti impegnati nella Didattica A Distanza. Sin dall’inizio del mese di marzo inoltre è stato definito un gruppo di lavoro (Team Supporto DAD) con membri rappresentativi di ciascun ciclo scolastico presente nell’Istituto per coordinare e monitorare le attività di Didattica A Distanza. |
Attivita’ di continuita’ educativa 0-6 nido- scuole dell’infanzia | Il nostro asilo nido era già precedentemente partito con l’attività di continuità con la maestra della scuola dell’infanzia dal mese di Ottobre con cadenza di incontri settimanali. Attività momentaneamente interrotta. |
Altro 1: | Il nostro nido aveva già attivato e sta continuando a svolgere il progetto “Leggere: forte!” anche attraverso la piattaforma “Edmondo”. |
Breve sintesi delle attività
Il nostro Nido d’infanzia si impegna a pubblicare giornalmente, attraverso il Registro Elettronico Infoschool Spaggiari in uso già da diversi anni, 4-5 tipi di attività così articolate:
1.Attività di manipolazione
2.Attività grafico-pittorica
3.Attività di lettura
4.Attività musicale e attività motoria
5.Attività di Lingua inglese
Particolare attenzione è dedicata a illustrare ai bambini i vari metodi di pittura e all’utilizzo, per le varie attività, di materiali sempre diversi.
Carichiamo inoltre nel Registro Elettronico video dove cantiamo e facciamo alcuni balli a loro già familiari per continuare ad avere un contatto visivo.
Anche tutte le altre attività proposte vengono caricate sul Registro Elettronico dove i genitori hanno accesso riservato ciascuno con le proprie credenziali.
Nella sezione ‘Agenda’, che propone un prospetto settimanale delle attività, sono caricate le singole attività ripartite nei diversi giorni della settimana con una breve ma accurata descrizione per ciascuna di esse; nella sezione ‘Didattica’ sono pubblicati i link e pdf che rimandano ai singoli materiali e alle indicazioni dettagliate per lo svolgimento dell’attività stessa.
Pubblichiamo di seguito la scheda di rilevazione delle attività relativa al monitoriaggio Regione Toscana_Sistema integrato 0-6
>> IndagineSist0-6NonSiFermaScheda1-2_Nido Istituto Santa Caterina Pisa_14-04-2020
Per maggiori informazioni:
https://www.regione.toscana.it/-/l-educazione-da-zero-a-sei-anni-non-si-ferma
LINGUA INGLESE
Dal lunedì al venerdì, dalle ore 11.00 alle ore 12.00, si svolge attività in Lingua Inglese con un’educatrice madrelingua.
Il progetto di lingua inglese presso il Nido d’infanzia dell’Istituto Arcivescovile Santa Caterina si svolge dal lunedì al giovedì dalle ore 10:45 alle 11:45; si inserisce, pertanto, nella fascia oraria che prevede attività curriculari – igiene personale – preparazione al pranzo.
L’obiettivo del progetto è quello di esporre i bambini alla lingua inglese; nella fascia oraria indicata il Nido si trasforma in un vero e proprio ambiente bilingue.
Si comincia con attività curriculari organizzate insieme alle educatrici in cui si utilizza esclusivamente la lingua inglese, si passa poi all’igiene personale e alla preparazione dei bambini al pranzo.
Le attività curriculari dell’anno corrente sono dedicate alle stagioni, alle festività e alle prime esperienze sensoriali dei bambini.
Avendo iniziato il progetto a gennaio, il primo tema affrontato è stato l’inverno.
Abbiamo introdotto parole ed espressioni come snow (neve) it’s cold (fa freddo), white (bianco) ecc. I bambini hanno fatto le loro prime esperienze sensoriali usando il cotone come se fosse neve e hanno realizzato dei fiocchi di neve fatti di Das. Prima del laboratorio, l’argomento viene sempre introdotto da brevi racconti e da flash cards e canzoni in inglese che mimano azioni o situazioni (ad esempio it’s cold).
Il secondo tema trattato è il carnevale. Anche per questo argomento abbiamo organizzato un laboratorio di arte/manipolazione: i bambini hanno incollato i coriandoli sulle mascherine preparate per loro dalle educatrici. Il tema terminerà con la festa di carnevale.
I successivi argomenti saranno legati alla primavera, alla Pasqua e infine all’estate. Per ogni tema organizzeremo dei laboratori di manipolazione e sperimenteremo nuovi materiali e sostanze.
Inoltre, con l’arrivo della primavera, alcune attività potranno essere svolte anche in giardino dove i bambini potranno giocare e stare a contatto con la natura.
Ogni giorno, dopo i laboratori, ci dedichiamo all’igiene personale e alla preparazione al pranzo, anche in queste situazioni viene sempre utilizzata la lingua inglese: i bambini devono lavarsi le mani, aspettare seduti che vengano distribuite le bottigliette d’acqua, i bavaglini e cantare delle canzoni mentre si aspetta che il pranzo venga servito.
PROGETTO LETTURA
PROGETTO ‘LEGGERE FORTE’ Regione Toscana
>> Locandina_Leggere_Forte_con_i_genitori
Il Progetto
Leggere: Forte! Ad alta voce fa crescere l’intelligenza, è un progetto della Regione Toscana che ha lo scopo di favorire il successo dei percorsi scolastici e di vita dei bambini e dei ragazzi tramite gli effetti che la pratica della lettura ad alta voce produce.
Per conseguire questo si interviene in tutte le scuole toscane a partire dai nidi d’infanzia, per introdurre la creazione di un tempo quotidiano dedicato alla lettura ad alta voce delle educatrici e degli educatori, delle insegnanti e degli insegnanti per i loro allievi.
Al fine di garantire la qualità dell’esperienza, oltre agli aspetti metodologici e di contenuto e alla formazione dedicata a educatori e docenti, è stata elaborata dal gruppo di ricerca una bibliografia suddivisa per fasce d’età in cui sono selezionati i libri più adatti e rilevanti per bambini e ragazzi.
Gli Obiettivi
La ricerca sul campo ha dimostrato che ascoltare la lettura ad alta voce è in grado di produrre una serie di benefici interni ed esterni rispetto al percorso educativo e scolastico.
Per fare solo alcuni esempi:
- favorisce lo sviluppo delle funzioni cognitive fondamentali (come: attenzione, pianificazione etc..),
- facilita lo sviluppo delle capacità di riconoscere le proprie ed altrui emozioni,
- facilita lo sviluppo di abilità relazionali,
- incrementa notevolmente il numero di parole conosciute,
- aiuta nella costruzione della propria identità,
- favorisce lo sviluppo del pensiero critico
- favorisce l’autonomia di pensiero
Di fatto:
- favorisce un rendimento scolastico positivo
- favorisce lo sviluppo delle competenze della vita
Nel percorso educativo e scolastico, in Italia, molto spesso gli studenti non riescono a esprimere le proprie potenzialità e se partono con qualche tipo di svantaggio non riescono a recuperare.
La lettura ad alta voce, se praticata con costanza, riesce a colmare gli svantaggi e a consentire a ciascuno di esprimere le proprie potenzialità.
Il Contesto
I servizi per la prima infanzia e la scuola sono contesti di democrazia e la lettura ad alta voce praticata in questi luoghi è un’azione di democrazia cognitiva.
Nei servizi per la prima infanzia in Toscana vanno molti bambini, a scuola sicuramente tutti, anche coloro che provengono da famiglie in cui si legge poco, anche coloro che provengono da famiglie che non possiedono neanche un libro in casa.
La differenza con le azioni di promozione della lettura è in questo caso fondamentale: con Leggere: Forte! Tutti i bambini e i ragazzi che frequentano un nido o che vanno a scuola potranno beneficiare degli effetti della lettura ad alta voce.
Il Metodo
Nel primo anno viene introdotta la pratica quotidiana della lettura ad alta voce in tutti i nidi d’infanzia della Toscana e in tutte le scuole di ogni ordine e grado di due Zone: l’Empolese e la Valdera.
Sono previsti in ognuna delle 35 Zone per l’educazione e l’istruzione in cui è divisa la Regione Toscana percorsi formativi rivolti agli educatori dei nidi e ai docenti delle scuole dell’infanzia per prepararli all’attività di lettura con i bambini.
Durante la fase di lettura il gruppo di ricerca effettuerà delle visite di monitoraggio per sostenere l’attività di lettura, per risolvere eventuali difficoltà e per osservare quanto accade.
Si legge in tutti i nidi e nelle scuole dell’infanzia che aderiranno all’iniziativa e per tutti è prevista un’attività di accompagnamento.
Verranno utilizzati durante il percorso metodi di misurazione degli effetti su tutte le sezioni e le classi che parteciperanno. Sono stati individuati in particolare metodi descrittivi che racconteranno, attraverso anche un’autovalutazione, i processi e i cambiamenti intercorsi.
Confermando che la lettura coinvolgerà tutti i bambini frequentanti i servizi e le scuole dell’infanzia, nei termini sopra richiamati, parallelamente verrà individuato un campione ristretto di bambini da 0 a 3 anni per la misurazione degli effetti con metodo sperimentale: su tale campione verranno svolti alcuni test per verificare la differenza tra prima e dopo l’attività di lettura, con l’utilizzo di gruppi di controllo. Questi ultimi leggeranno successivamente agli altri ma non verranno esclusi dall’esperienza.
Riguardo alle due Zone Empolese e Valdera, in cui il percorso vede il coinvolgimento dei ragazzi delle scuole fino alla secondaria di secondo grado, sono previste le medesime attività, a partire dalla realizzazione di una formazione che vede coinvolti i docenti di ogni ordine e grado, la lettura ad alta voce per tutti, l’accompagnamento per tutti, la misurazione degli effetti con metodi descrittivi per tutti e l’individuazione di un campione ristretto di ragazzi per la misurazione degli effetti dell’esperienza con metodo sperimentale.
Gli attori
La Regione Toscana si è rivolta all’Università di Perugia e in particolare al prof. Federico Batini per la ricerca già realizzata su questi temi e l’esperienza nella direzione di progetti della stessa tipologia e di uguale importanza. Il prof. Batini con un gruppo di ricerca che vede il coinvolgimento di assegnisti di ricerca, borsisti e rinforzato anche da volontari e laureandi, gestirà tutte le fasi del progetto che vede la collaborazione anche dell’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, di Indire (L’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa) e di Cepell (ente del Ministero dei Beni Culturali dedicato alla promozione della lettura).
Le Conferenze zonali per l’educazione e l’istruzione hanno il compito di coordinare la realizzazione delle attività sui propri territori attraverso i loro due organismi tecnici di riferimento: il coordinamento gestionale e pedagogico infanzia da un lato e il coordinamento educazione e scuola dall’altro nel caso delle due zone che vedranno coinvolti anche gli ordini scolastici successivi allo 0-6.
Gli educatori e i docenti avranno il compito fondamentale di leggere ad alta voce ai bambini e ai ragazzi e di documentare il percorso.
Le azioni del progetto
- Il convegno di lancio
Il lancio nazionale del progetto è avvenuto 10 ottobre nell’ambito della Fiera Didacta Italia, che si è tenuta a Firenze dal 9 all’11 ottobre con il convegno:
– vai alla pagina del convegno >>> Leggere: Forte!
Il progetto della Regione Toscana per leggere ai bambini dal nido alla secondaria di secondo grado
(Fortezza da Basso – Main hall, ore 14.45-17.45)
evento inserito nel programma scientifico della manifestazione - La formazione per educatori e docenti
A partire dalla fine di ottobre 2019 hanno preso avvio i percorsi formativi destinati agli educatori e ai docenti su tutto il territorio regionale. - La lettura nei nidi e nelle scuole
Da gennaio partirà la lettura ad alta voce nei nidi e nelle scuole.
L’azione proseguirà negli anni successivi interessando progressivamente tutte le scuole di ogni ordine e grado della Toscana. - La misurazione degli effetti
In tutti i nidi e le scuole coinvolte vengono misurati gli effetti con metodi qualitativi e sperimentali per dimostrare l’impatto dell’ascolto della lettura ad alta voce sui bambini e sui ragazzi.
Per maggiori info
https://www.regione.toscana.it/-/leggere-forte-
IL PERSONALE DEL NIDO
LA COORDINATRICE PEDAGOGICA
Mi chiamo Adriana Maria Mammino.
Dopo il diploma di maturità conseguito al Liceo Scientifico Biologico ‘C. Gambacorti’ di Pisa ho frequentato la Facoltà di Scienze dell’Infanzia a Firenze dove mi sono laureata nell’aprile 2018.
Ho avuto modo di conoscere personalmente il Nido d’infanzia ‘Il birichino’ dell’Istituto Arcivescovile Santa Caterina prima in occasione di un incarico temporaneo di supplenza al Nido (settembre 2015) e poi per lo svolgimento del tirocinio previsto dal percorso di studi della facoltà; ho quindi continuato con una ulteriore esperienza di lavoro all’interno dell’Istituto con un incarico di supplenza da settembre 2018 a gennaio 2019 seguendo le attività didattiche dei bambini del primo gruppo (3 anni) della Scuola dell’Infanzia.
Dopo la laurea in “Scienze dell’Infanzia”, grazie all’incoraggiamento e al supporto della mia Preside, ho intrapreso il Master in “Coordinamento Pedagogico per i servizi 0-6”. Da marzo 2019 ricopro la mansione di Coordinatrice Pedagogica affiancandola a quella di educatrice da settembre 2019.
LE EDUCATRICI
Le educatrici Adriana, Arianna, Martina e Speranza
LE CUSTODI
Le signore Chiara, Gabriella, Katiuscia e Samanta